Uso delle Alghe in cucina e proprietà

Le alghe vere e proprie verdure di mare, da secoli rientrano nell’alimentazione quotidiana di numerose popolazioni orientali e un tempo erano impiegate anche dai popoli del Mediterraneo e del Nord Europa.

Le loro straordinarie proprietà nutritive, legate principalmente alla presenza di proteine, vitamine e sali minerali, le rendono un prezioso alleato per la nostra salute e un’integrazione alla classica alimentazione.

Qui di seguito vediamo alcune caratteristiche delle principali alghe oggi conosciute.

Alga Kombu

L’alga Kombu è molto apprezzata e coltivata in Giappone, dove si mangia sia cruda, che cotta. Ha un sapore dolce e ha la capacità di esaltare il gusto del cibo e renderlo più tenero e più digeribile.

Si usa soprattutto nella cottura dei legumi, ma può valorizzare anche brodi e minestre.

E’ ricca di acido alginico, iodio e contiene alcuni aminoacidi. Agisce come depurativo naturale dell’intestino ed è stata riconosciuta la sua funzione regolatrice sulla pressione arteriosa.

Dulse

Si tratta di un’alga morbida dal gusto piccante, usata per zuppe, condimenti e come accompagnamento per i cereali. L’alga Dulse è ricca di ferro, potassio, magnesio, iodio e fosforo. E’ ottimo anche il contenuto proteico.

Nori

Probabilmente si tratta dell’alga più gradevole al palato di chi non consuma abitualmente le alghe come alimento. L’alga Nori è uno degli ingredienti fondamentali per fare il sushi.

Dal punto di vista nutrizionale è ricca di proteine, vitamina B1, vitamina C e in particolare vitamina A. Ha la capacità di ridurre il tasso di colesterolo nel sangue e contribuisce a sciogliere ed eliminare i vecchi depositi di grasso.

Wakame

L’alga Wakame ha un gusto molto delicato ed è una delle alghe più versatili in cucina. Viene impiegata nelle minestre, come condimento con i cereali e servita con altre verdure.

E’ ricca di calcio e contiene buone quantità di vitamine del gruppo B e vitamina C.