L’Artemisia annua, anche conosciuta come “Assenzio dolce” vanta una lunga storia nel campo della medicina naturale . Infatti, secondo un’antica documentazione, veniva usato per eliminare emicranie e mal di testa, per alleviare disturbi legati al ciclo mestruale, per l’artrite e contro molti tipi di parassiti intestinali.
Nel XXI secolo l’Artemisia annua continua ad essere utile in campo sanitario.
Ma esattamente a cosa serve l’artemisia annua? E come consumarla?
In questo articolo forniremo le risposte a queste domande.
Cos’è l’Artemisia annua?
L’ Artemisia annua è anche conosciuto come assenzio dolce. È una pianta originaria della Cina, dell’Europa e del Nord Africa. Era già conosciuta millenni fa dalle civiltà dell’antica Grecia ed Egitto, nonché è utilizzata da secoli, sotto forma di polvere o tisana (tisana di Artemisia annua) nella Medicina Tradizionale Cinese.
Benefici per la salute dell’Artemisia annua
Come già detto l’Artemisia annua è una pianta usata da millenni dalla medicina popolare di numerose civiltà. Molti dei suoi benefici sono già stati certificati dai ricercatori, altri, di recente scoperta, sono ancora in fase di indagine.
Qui di seguito vedremo le principali proprietà di questa pianta.
Supporta il sistema digestivo
L’Artemisia annua aiuta ad alleviare i problemi gastrici ed a eliminare le tossine grazie alle sue proprietà disintossicanti ed antiossidanti. Eruttazione costante, pesantezza allo stomaco, flatulenza e reflusso sono sintomi che indicano una cattiva digestione. In tutti questi disturbi, l’Artemisia annua può essere di grande aiuto
Elimina i parassiti
L’Artemisia annua è uno dei più potenti vermifughi naturali oggi conosciuti. L’infuso di foglie di Artemisia può essere utilizzato insieme ad altre piante con azione simile (ad esempio l’aglio, il timo e la santoreggia) per combattere infestazioni di vermi intestinali come la tenia e gli ossiuri dei bambini.
Rafforza il sistema immunitario
In alcuni studi l’Artemisia annua e i suoi estratti (artemisinina), ha evidenziato un potente effetto immunomodulatorio ed antinfiammatorio, utile per combattere infezioni di vario tipo.
Allevia i crampi mestruali e regola il ciclo
Favorisce il corretto funzionamento degli organi riproduttivi, favorendo una migliore circolazione sanguigna. Inoltre, l’ artemisia ha proprietà analgesiche, allevia quindi il disagio legato alle mestruazioni.
D’altra parte, l’aumento del flusso mestruale consente di avere cicli più regolari.
Combattere i parassiti esterni
Secondo studi clinici, si stima che l’assenzio dolce sia in grado di eliminare parassiti esterni come pidocchi o zecche . Inoltre, è utile come repellente per zanzare.
È importante notare che questa pianta ha anche un potere analgesico o calmante. Può essere usato per alleviare le punture di insetti come le zanzare.
Combattere malattie come il morbo di chagas
La malattia di Chagas è causata dal protozoo flagellato Trypanosoma cruzi. Ebbene, sono attualmente in corso ricerche e test sperimentali per determinare i benefici dell’artemisia in questi tipi di pazienti.
Risultati conclusivi non sono ancora stati ottenuti, ma si stima che le foglie secche concentrate possano favorire chi soffre di questa patologia.
Combatte i tumori
Secondo i dati pubblicati su Phytomedicine e Oncotarget, l’artemisia sembra avere un effetto positivo nei pazienti con tumori della prostata, dei reni, del sarcoma, del pancreas , tra gli altri.
Naturalmente, sebbene siano stati pubblicati alcuni risultati favorevoli, mancano ancora studi clinici per verificare questi effetti.
Dolori articolari
L’olio essenziale di assenzio dolce allevia il dolore nei pazienti con artrite o dolori articolari.
Come si assume l’Artemisia annua ?
Queste sono le principali modalità di assunzione dell’Artemisia annua
- In infusione . Lascia in infusione circa 2 cucchiaini da caffè di Artemisia annua essiccata in mezzo litro d’acqua, per almeno 10 minuti. Poi filtra e bevi.
- Polvere. In questa presentazione la dose è di 3 grammi al giorno.
- Tintura. Circa 15 gocce dovrebbero essere applicate alle infusioni. Può essere preso 3 volte al giorno.