Proprietà e benefici dell’Agrifoglio

agrifoglio

L’Agrifoglio (Ilex aquifolium L.) è molto popolare perché insieme al vischio, si regala per augurare un felice anno nuovo.

Questa pianta è considerata ornamentale per i giardini ed i parchi perché, oltre alle sue foglie dure e lucide, le bacche rosse, che crescono all’ascella delle foglie, resistono durante tutto l’inverno.

Ai profani può sembrare una pianta dal fogliame persistente, infatti le foglie che vivono per un intero anno, non si rinnovano tutte contemporaneamente.

E’ di lenta crescita, tuttavia nelle regioni dove le condizioni ambientali sono favorevoli, assume portamento arboreo, raggiungendo un’altezza di 10-12 m e può vivere fino a 300 anni.

Le foglie della parte inferiore della pianta giovane sono molto pungenti e coriacee ma, col passare degli anni, queste caratteristiche si modificano in parte ed esse diventano ovoidali e meno coriacee, specialmente sulle branche superiori.ù

Habitat: regioni montane e submontane, più diffuso nell’italia centrale e settentrionale fino a 2.000 m.

Benefici dell’Agrifoglio

Iniziamo col dire che le bacche sono tossiche e non vanno assolutamente mangiate.

La droga è invece rappresentata dalle foglie dell’Agrifoglio, che si possono raccogliere tutto l’anno e dalla corteccia raccolta in primavera.

I costituenti principali sono tannino ed ilicina.

L’Agrifoglio ha proprietà antispasmodiche, emollienti, febbrifughe e toniche. Si usa principalmente in caso di febbre, diarrea e bronchiti.

Una sostanza contenuta nelle foglie ha proprietà simili alla caffeina.